Il Sindaco Luigi Gianolli, ha evidenziato come lo sport sia un pilastro fondamentale per la salute, con un forte potere preventivo sulle malattie.

Ha sottolineato la necessità di interventi pubblici per garantire l'accessibilità allo sport per tutti, specialmente in realtà di piccole dimensioni, e ha ribadito l'importanza di creare modelli efficienti con il sostegno delle istituzioni.

 

Il Consigliere della Città Metropolitana di Milano, Massimo Maviglia, ha lodato gli sforzi - definiti eroici - di chi gestisce impianti natatori, sottolineando la necessità di maggiori interventi statali e supporto tecnico, evidenziando il ruolo strategico della pianificazione su scala metropolitana e il bisogno di risorse per consentire alla Città Metropolitana di svolgere appieno il suo compito di coordinamento. Importante il supporto che le istituzioni sovracomunali ancora maggiori come Regione Lombardia che devono essere al fianco di queste realtà.

 

Interventi significativi sono stati quelli di Simone Piacentini, Assessore di Lodi, e di Igor Piovesan, gestore della piscina Faustina di Lodi, che, parlando del proprio modello, hanno illustrato l'importanza di una governance equilibrata tra pubblico e privato e l'adozione di strategie di investimenti, efficientamento energetico e ottimizzazione della gestione per garantire la sostenibilità degli impianti.

 

A seguire, Piergiacomo Bonaventi, Sindaco di Pandino, ha presentato l'esperienza del suo comune, evidenziando difficoltà simili a quelle di Paullo. La gestione della piscina comunale è affidata a una partecipata e, senza ristori, i costi sono triplicati. Bonaventi ha spiegato come il comune non possa intervenire direttamente con liquidità, ma ha cercato di aumentare gli introiti potenziando le attività. Nonostante la struttura abbia 20 anni, è ormai giunto il momento di considerare investimenti importanti, anche se la gestione diventa sempre più difficile. Il personale è stato fondamentale per mantenere il servizio attivo, ma il sindaco ha espresso preoccupazione per il futuro di una realtà così importante per la comunità, chiedendosi quali possano essere le soluzioni per mantenerla in vita.

 

Barbara Molina, campionessa di Triathlon e presidente FIT, e Luigi Vecchio, gestore di piscine a Pavia, hanno sottolineato le difficoltà incontrate in altre realtà, dove il sostegno delle amministrazioni è insufficiente, e hanno ribadito la necessità di politiche più incisive a livello locale e nazionale per sostenere la pratica sportiva.

 

Infine, Federigo Ferrari Castellani, rappresentante del CONI Lombardia, ha ribadito l'importanza di un coordinamento efficace nella progettazione e riqualificazione degli impianti sportivi, e Federico Vanelli, campione di nuoto, ha offerto una testimonianza diretta sulle difficoltà che gli atleti incontrano nel conciliare sport e istruzione.

 

L'evento, coordinato dalla giornalista Betta Carbone, ha sottolineato la necessità di un forte impegno istituzionale per sostenere la gestione degli impianti sportivi. È emerso come la collaborazione tra pubblico e privato, l’efficientamento delle strutture e il supporto economico siano elementi fondamentali per garantire l'accessibilità allo sport e preservare la salute dei cittadini.

 

Ringraziamenti finali sono stati rivolti alla Consigliera Daniela Cremonesi per l'organizzazione dell'incontro.