Grazie alla recente approvazione della variante al piano attuativo DD1 con D.G.C. n. 11 del 30.1.2025, Legambiente, i due cittadini privati e il Comune di Paullo hanno deciso di porre fine al contezioso - promosso da Legambiente nel 2021 e pendente avanti al TAR Lombardia - avente ad oggetto l’area verde ricompresa nel perimetro di tale piano.

Il raggiungimento di tale importante risultato è stato reso possibile dal proficuo e costruttivo dialogo tra Comune di Paullo, Legambiente e la società attualmente proprietaria dell’area all’esito del quale si è addivenuti ad una nuova soluzione progettuale dell’intervento da realizzarsi nell’ambito DD1. Tale soluzione garantisce contestualmente un’adeguata tutela degli interessi paesaggistici grazie alla ricomposizione della fascia PIF ed il soddisfacimento dell’interesse del Comune di Paullo ad ottenere, a fronte dell’intervento approvato, la realizzazione di adeguate opere di mitigazione ambientale sul territorio.

Sotto questo profilo, si sottolinea in particolare che la variante da ultimo approvata, onde garantire un corretto inserimento ambientale, prevede la realizzazione di un progetto di piantumazione in fregio al nuovo tratto di via Mazzarello che rappresenta la miglior soluzione agronomica possibile in ragione dei vincoli esistenti e della dimensione delle aree a ciò dedicate.

Il Sindaco di Paullo Luigi Gianolli ha espresso grande soddisfazione: "Questo accordo rappresenta un importante risultato per la nostra Amministrazione. Grazie al dialogo avviato con Legambiente e alla disponibilità della proprietà dell’area, siamo riusciti a trovare una soluzione equilibrata che concilia lo sviluppo urbanistico già programmato da 30 anni con la tutela del nostro patrimonio ambientale. La variante approvata consentirà non solo di risolvere un contenzioso pendente da tempo, ma anche di valorizzare l’opera in costruzione attraverso interventi mirati di mitigazione ambientale. Questo dimostra che, attraverso il dialogo e la cooperazione, è possibile trovare un punto d’incontro soddisfacente tra le esigenze del privato e quelle del territorio e della cittadinanza."