#Paulloricorda 9 novembre 1989: cade il muro di Berlino
Ultima modifica 8 marzo 2024
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Ricorre, oggi, il 31° anniversario della caduta del Muro di Berlino. Il 9 novembre del 1989, infatti, il Consiglio dei Ministri dell’allora Germania dell’Est approvò una delibera che autorizzava i viaggi di privati cittadini senza che fosse necessario addurre ragioni specifiche o motivi familiari. La medesima delibera aveva efficacia immediata.
La notizia, data in diretta televisiva, sorprese i cittadini di Berlino Est (appartenente alla Germania dell’Est) che a migliaia si riversarono nelle strade della città e si diressero verso la frontiera, ovvero il Muro che dal 1961 divideva in due la città di Berlino e segnava, appunto, il confine con la Germania dell’Ovest. Il transito dei primi cittadini dalla parte Est della città alla parte ovest, attraversando il Muro dopo la creazione di un varco al suo interno, avvenne alle 23.15.
Il Muro rappresentava la divisione del mondo nelle due sfere di influenza, decisa alla fine della Seconda Guerra Mondiale; incarnava la cosiddetta cortina di ferro, vale a dire l’immaginaria linea divisoria tra le zone occidentali, controllate dalla NATO e politicamente da Francia, Regno Unito e Stati Uniti e le zone orientali sotto l’influenza sovietica e appartenenti al Patto di Varsavia. Era la Guerra Fredda. Dopo quel giorno storico la Germania Ovest e la Germania Est si riunificarono in un unico Stato (vedi a proposito, una precedente puntata di #PaulloRicorda https://bit.ly/2U4hA8m).
Il parlamento italiano, con la Legge n. 61 del 15 aprile 2005, ha dichiarato il 9 novembre “Giorno della libertà”, facendo ricorrenza annuale del 9 novembre 1989, giorno in cui ebbe inizio l'abbattimento del Muro di Berlino.
Nel trentennale della caduta, lo scorso anno, il Presidente Mattarella riguardo il Muro di Berlino disse: “Un grande vento di speranza lo ha abbattuto il 9 novembre 1989, facendo di questa giornata un’alba di libertà e l’avvio di un nuovo percorso storico per la Germania, per tutto il continente, per il mondo intero”.
La Città di Paullo ricorda il 9 novembre 1989 e la caduta del Muro di Berlino, rammentando come i muri e le divisioni portano sempre a conflitti e odi, mai alla pace.
