Ieri sera si è tenuto presso la Sala consiliare l'incontro pubblico voluto dall'amministrazione comunale per spiegare i lavori sulla Paullese, il perché dei ritardi e le prospettive future.

 

A introdurre la serata l'assessore alla mobilità Abdullah Badinjki che ha poi passato la parola al moderatore, il giornalista Vito Ribaudo.

 

A intervenire il Sindaco di Paullo Luigi Gianolli, la consigliera delegata alle infrastrutture di Città metropolitana di Milano Daniela Caputo e il direttore settore strade e infrastrutture Ing. Gabriele Olivari di Città metropolitana di Milano. Purtroppo assente l'assessore regionale alle infrastrutture e opere pubbliche Claudia Maria Terzi per inderogabili concomitanti impegni.

 

Durante la serata il numeroso pubblico ha potuto fare domande puntuali in merito ai lavori di raddoppio della ex SS 415 Paullese che da molti anni stanno creando forti disagi ai cittadini e alle imprese.

 

I rappresentanti di città metropolitana hanno spiegato nel dettaglio le motivazioni riguardo ai finanziamenti dell'opera dove la città metropolitana stessa e la società esecutrice hanno già anticipato i maggiori costi che dovranno essere sostenuti dal ministero. Inoltre le difficoltà del cantiere in questi anni, come ad esempio le mutate condizioni negli approvvigionamenti, hanno causato forti rallentamenti. Il nuovo cronoprogramma prevede ancora quasi un anno di lavori per vedere il termine dell'opera.

 

Il Sindaco Luigi Gianolli ha rimarcato la posizione dell'amministrazione a tutela dei diritti alla mobilità dei cittadini e dei lavoratori, garantendo il ruolo del Comune nel richiedere costantemente il rispetto delle responsabilità al fine di concludere in tempi più rapidi possibili le opere a fronte dell'esasperazione dei cittadini.

 

Inoltre il comune si è recato in audizione in Regione Lombardia proponendo che le istituzioni superiori regionali procedano al più presto nel venire incontro alle necessità di fondi anticipando quelli ministeriali e dare subito un concreto contributo alle opere.

 

Sarà cura del comune informare la cittadinanza di ulteriori aggiornamenti.