#Paulloricorda 8 giugno 1990, iniziavano i mondiali di Italia ’90
Ultima modifica 8 marzo 2024
L’8 giugno del 1990, 30 anni fa come oggi, con la partita inaugurale che si tenne a Milano allo Stadio Giuseppe Meazza (San Siro), iniziò il Campionato del Mondo di Calcio, Italia ’90.
La partita inaugurale, che si svolse davanti a 90.000 spettatori, nello stadio che aveva da poco inaugurato il proprio terzo anello, vide contrapporsi i campioni del mondo in carica, l’Argentina di Diego Armando Maradona (el pibe de oro) ed il Camerun. La sorpresa fu clamorosa, con il Camerun che vinse quell’incontro per 1-0.
I Mondiali di Italia ’90 furono, calcisticamente parlando, una enorme delusione per la nazionale italiana, eliminata in semifinale proprio dall’Argentina (ai rigori) dopo aver subito il primo goal in quel Mondiale, dopo 5 partite consecutive senza subire neppure una rete.
Furono quelli i Mondiali di Totò Schillaci, capocannoniere del Mondiale e che fece sognare – nelle gloriose Notti Magiche (dalle note della canzone di Edoardo Bennato e Gianna Nannini) – a tutti gli italiani il titolo mondiale.
Le città che ospitarono quei Mondiali furono 12 con un lavoro di ammodernamento e, in alcuni, di costruzione ex novo di stadi all’avanguardia.
La mascotte di Italia ’90 era Ciao, omino stilizzato con i colori della bandiera italiana e un pallone di calcio, ricordato ancora oggi.
L’Italia vinse la finale – di consolazione – per il terzo posto contro l’Inghilterra.
La finale mondiale si svolse a Roma l’8 luglio, un mese esatto dopo la partita inaugurale e la cerimonia di inaugurazione. La Germania (appena riunificata dopo la caduta del Muro di Berlino) si laureò campione del mondo battendo in finale l’Argentina per 1-0.
La Città di Paullo ricorda quell’evento sportivo che ci mise al centro del mondo per un mese e fece sognare un’intera nazione in una grande impresa sportiva.