#Paulloricorda 6 agosto 1945, a Hiroshima viene utilizzata la prima bomba atomica nella storia
Ultima modifica 8 marzo 2024
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Esattamente 75 anni fa, il 6 agosto del 1945, alle 8.16 del mattino, l’Aeronautica militare statunitense sganciò la bomba atomica – definita Little Boy – sulla città giapponese di Hiroshima. Tre giorni dopo, a questa bomba ne seguì un’altra, questa volta sulla città di Nagasaki.
Fu la prima volta nella storia dell’uomo che vennero utilizzati ordigni atomici durante un conflitto militare, visto che si era alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Il numero di vittime dirette è stato stimato tra le 100.000 e le 200.000, tutte quasi esclusivamente civili. Per la gravità dei danni diretti ed indiretti causati da quegli ordigni e per il fatto che si è trattato del primo e unico utilizzo in guerra di tali armi, i due attacchi atomici vengono considerati fra gli episodi bellici più significativi dell'intera storia dell'umanità.
La scelta di procedere al bombardamento il 6 agosto si basò sul fatto che nei giorni precedenti diverse nubi stratificate coprivano la città, mentre il giorno dell’attacco il tempo era variabile.
Il Presidente della Repubblica, in ricordo di quel giorno, ha dichiarato: «Rendere omaggio alle innumerevoli vittime di quei tragici eventi e ai moltissimi che, sopravvissuti ai bombardamenti, subirono gli effetti devastanti delle radiazioni, significa impegnarsi per creare un mondo pacifico per adempiere la promessa incisa sul cenotafio di Hiroshima: “Non ripeteremo l'errore”».
La Città di Paullo ricorda ed omaggia le innumerevoli vittime di quel bombardamento ricordando gli sforzi che la Comunità internazionale sta facendo per bandire le armi nucleari.
