#Paulloricorda il 22 febbraio 1931: viene varato l'Amerigo Vespucci
Ultima modifica 8 marzo 2024
La nave più bella del mondo compie 90 anni. Era il 22 febbraio del 1931 quando nei regi cantieri di Castellamare di Stabia vide la luce l'Amerigo Vespucci, l'unità più ammirata della Marina Militare Italiana: una lunghissima storia per quella che non è solo una nave ma un simbolo del nostro Paese e del Made in Italy.
Lunga 101 metri, tre alberi, 26 vele, lo scafo bianco e nero con fregi in oro, leghi e ottoni, la definizione di nave più bella del mondo la deve a una portaerei americana, la USS Independence, che la incrociò nel 1962.
Nei suoi 90 anni di vita la Vespucci è entrata nella storia non solo italiana: era a Trieste alla riconsegna della città all'Italia nel 1954, nel '60 portò la fiaccola olimpica dal Pireo a Siracusa per le Olimpiadi romane, e nel '68 risalì a vela il Tamigi per ormeggiare a Londra. Nel 2020 era previsto il giro del mondo, annullato però per il Covid e sostituito da una campagna di addestramento: due mesi di navigazione senza toccare alcun porto.
La Città di Paullo ricorda il varo dell'Amerigo Vespucci come simbolo dell'Italia nel mondo e legame forte con la Marina che da decenni è presente nella nostra città con un'associazione e un monumento ai Marinai d'Italia.