#Paulloricorda 11 settembre 2001, 20 anni fa il mondo cambiava
Ultima modifica 8 marzo 2024
Sono passati vent’anni da quel terribile giorno, da quell’11 settembre 2001. Quel giorno, alle 14.45 ora italiana, quattro aerei di linea statunitensi, appartenenti a due delle maggiori compagnie aeree degli USA – la United Airlines e l’American Airlines – vennero dirottati da 19 terroristi appartenenti ad al-Qaeda. I fatti sono noti. Due di questi aerei si schiantarono contro le due Torri Gemelle del World Trade Center di New York. Un’ora e 42 minuti dopo lo schianto dei primi due aerei sulle Torre Gemelle, entrambe crollarono. I morti furono circa 3.000. Un terzo aereo, il volo American Airlines 77, fu fatto schiantare contro il Pentagono, sede del Dipartimento della Difesa. Un quarto aereo, il volo United Airlines 93, venne fatto inizialmente dirigere verso Washington ma precipitò successivamente in un campo nei pressi di Shanksville, in Pennsylvania, a seguito di una eroica rivolta dei passeggeri.
Un giorno che non potrà mai essere rimosso, un giorno maledettamente indimenticabile. Non fu solo uno dei più gravi attentati terroristici della storia, ma fu – soprattutto – un colpo tremendo inferto al mondo occidentale. Il mondo si fermò, la storia – quel giorno – cambiò direzione. Questo evento ha infatti cambiato profondamente le relazioni internazionali, la geopolitica e la politica estera dei vari Paesi del mondo.
Nelle settimane e nei mesi successivi gli Stati Uniti, sostenuti da alcuni Paesi alleati, lanciarono una risposta globale al terrorismo. La prima risposta militare partì il 7 ottobre 2001 contro l’Afghanistan per colpire il regime talebano che ospitava e proteggeva la mente dell’11 settembre, Osama Bin Laden (ucciso poi in Pakistan nel 2011). Anche qui tutto ciò che è avvenuto dopo è cosa nota, con la conclusione della missione militare in Afghanistan proprio di questi giorni e il ritorno al potere dei talebani.
La Città di Paullo commemora il ventennale dell’11 settembre, ne ricorda le vittime e rammenta l’importanza di combattere ogni forma di terrorismo, in ogni parte del mondo. Come accadde in quei giorni diciamo: never forget: mai dimenticare.
