#Paulloricorda: 80 anni fa nasceva Stephen Hawking
Ultima modifica 8 marzo 2024
Stephen Hawking (1942-2018) nacque a Oxford, in Inghilterra. All’età di undici anni andò alla St. Albans School e poi a University College a Oxford nel 1952. Stephen avrebbe voluto studiare matematica, ma non essendo disponibile la facoltà ripiegò su quella di fisica. Dopo tre anni si laureò con lode in scienze naturali. Nell’ottobre del 1962, Stephen Hawking entrò al Dipartimento di Matematica Applicata e Fisica Teorica (DAMTP) presso l’Università di Cambridge per fare ricerca in cosmologia. Nel 1963 a Stephen fu diagnosticata la SLA (sclerosi laterale amiotrofica) una forma di malattia motoria neuronale. Nonostante fosse legato ad una sedia a rotelle e dipendente da un sistema vocale computerizzato per la comunicazione, nel 1965 sposa Jane Wilde ,che per venticinque anni gli farà da moglie e da infermiera, dandogli anche tre figli.
È stato uno dei fisici teorici più importanti del secondo Novecento per le sue teorie sui buchi neri e l’origine dell’universo.
Diede un contributo fondamentale nel divulgare le teorie su come si originò l’Universo e tutto ciò che abbiamo intorno. In trent’anni, il suo libro "Dal Big Bang ai buchi neri. Breve storia del tempo", pubblicato per la prima volta nel 1988, è arrivato a superare le dieci milioni di copie vendute in tutto il mondo.
La Teoria del Tutto (titolo anche del film del 2014 dedicato alla sua vita) è il tentativo della fisica teorica di compattare in un’unica formula matematica il comportamento delle forze fondamentali della natura. La Teoria del Tutto è stata la ragione di vita di Stephen Hawking uno dei più grandi scienziati moderni.
«Uno, ricordatevi sempre di guardare le stelle, non i piedi. Due, non rinunciate al lavoro: il lavoro dà significato e scopo alla vita, che diventa vuota senza di esso. Tre, se siete abbastanza fortunati a trovare l’amore, ricordatevi che è lì e non buttatelo via»